Ascesso Dentale: Cosa Fare? Sintomi, Rimedi e Cura

Ti è mai capitato di avere un ascesso dentale? Magari ce l’hai proprio in questo momento e sei capitato in questa pagina perché cercavi dei rimedi e delle cure per questo problema ai denti!

Ebbene sei nel posto giusto perché oggi parleremo proprio dell’ascesso dentale, dei suoi sintomi e dei rimedi!

L’ascesso dentale è uno dei problemi più fastidiosi, e, purtroppo, più comuni, che possono insorgere nel tuo cavo orale! In questo articolo proveremo a spiegarti che cos’è, come si manifesta e quali sono i rimedi (naturali e non solo) per gli ascessi dentali.

Che cos’è l’ascesso dentale: sintomi e tipologie di ascesso

L’ascesso, in generale, è un problema di natura infettiva che può colpire diverse zone del cavo orale. L’ascesso si forma quando i batteri, i globuli bianchi, il pus e il plasma si accumulano in una zona circoscritta dando luogo all’infezione batterica.

Alcuni ascessi possono creare problemi ed altri, invece, non suscitano particolari preoccupazioni. Essi si dividono principalmente nei seguenti tipi:

  • Ascesso acuto
  • Ascesso cronico (più raro)

Spesso capita di confondere l’ascesso con l’Empiema, ma si tratta di due cose completamente diverse. Il primo cresce dentro delle cavità non preformate, mentre l’empiema si va a formare nelle cavità naturali dell’organismo.

Che cos’è l’ascesso dentale? Quanto dura?

Nel caso dell’ascesso dentale ci riferiamo ad un particolare tipo di ascesso che si va a formare nella cavità orale quando si accumulano batteri e detriti cellulari, depositandosi nelle aree circostanti al dente.

In linea di massima si può fare una suddivisione tra le tipologie di ascessi dentali, in base alla zona in cui si formano:

  • Ascesso periapicale: la zona colpita dall’ascesso è quella della polpa dentale, quindi, l’ascesso riesce a raggiungere in dente in profondità, nei pressi della radice. Di solito questo tipo di ascesso è preceduto da una carie dentaria che, rovinando i tessuti esterni del dente, permette ai batteri di accedere alla zona periapicale e dare luogo all’ascesso
  • Ascesso parodontale: ad essere colpito dal processo infettivo, in questo caso è il parodonto, ossia l’insieme di strutture deputate al sostegno del dente. Spesso capita che chi soffre di parodontite e di altre malattie che coinvolgono il tessuto gengivale, soffre anche di ascessi dentali frequenti
  • Ascesso gengivale: come avrai già capito dal nome, questo è l’ascesso che colpisce il tessuto gengivale del dente ed è la forma meno dolorosa tra tutti i tipi di ascessi dentali. Il processo infettivo, quindi, ha luogo proprio all’interno della gengiva

Tra questi tipi di ascessi, quello periapicale è sicuramente il più grave in quanto, come hai visto, penetra in profondità nei tessuti molli, seguito dall’ascesso parodontale fino ad arrivare al meno preoccupante di tutti che è quello gengivale.

La durata di un ascesso dentale varia significativamente di persona in persona ed essa dipende soprattutto dalla tempestività in cui si interviene per risolvere il problema.

In ogni caso tutti gli ascessi dentali hanno bisogno della giusta attenzione in quanto si tratta sempre di un processo infettivo messo in atto dalla proliferazione dei batteri, quindi non va sottovalutato nemmeno nei casi meno gravi.

Quali sono le cause dell’ascesso dentale?

L’ascesso dentale può avere delle cause ben precise che riguardano soprattutto la condizione del tuo cavo orale. Infatti in condizioni poco igieniche sicuramente favorirai la comparsa di questo tipo di ascesso.

Ad ogni modo di seguito ti mostriamo quali sono le cause più comuni e più frequenti che giocano un ruolo importante nella comparsa degli ascessi dentali:

  • Se il tuo sistema immunitario è particolarmente debole, i batteri avranno via libera
  • Nel caso in cui nel tuo cavo orale ci sono dei denti scheggiati o rotti
  • Disturbi patologici che colpiscono le gengive (come la parodontite)
  • Se mangi alimenti dolci in modo smisurato favorirai certamente la proliferazione dei batteri
  • La presenza di carie
  • Il fumo aiuta la proliferazione batterica incentivando il processo infettivo
  • Condizioni patologiche che riguardano il reflusso gastrico
  • Abuso di bevande alcoliche
  • Se ti sei sottoposto ad un intervento dentistico (come una semplice devitalizzazione) che non è stato eseguito nel modo corretto

Non dimenticare però che anche l’igiene orale è molto importante. Se non hai cura della tua bocca, infatti, non farai altro che favorire la proliferazione dei batteri che, come sai, è alla base di un ascesso dentale.

Quali sono i sintomi dell’ascesso dentale?

Prova a chiudere gli occhi e a pensare a quali sono, a intuito, i sintomi di un ascesso dentale, cioè i sintomi che potrebbero manifestarsi nel caso in cui nella tua bocca dovessero accumularsi batteri e residui cellulari, in una zona circoscritta. Sicuramente starai pensando al dolore e al gonfiore.

Ebbene proprio il mal di denti cronico che spesso accompagna l’ascesso fungerà da campanello di allarme per questa condizione. Il dolore sarà forte e insopportabile, complicandoti letteralmente la vita.

Tuttavia, l’ascesso dentale non è identificabile solo con il dolore (che, come saprai contraddistingue quasi la maggior parte dei problemi ai denti), ci sono anche altri sintomi e tra questi ricordiamo soprattutto i seguenti:

  • Gengive gonfie che sanguinano molto facilmente quando entrano a contatto con qualsiasi cosa, come gli alimenti o lo spazzolino
  • La presenza dei batteri darà luogo all’alito cattivo
  • A volte potrebbe capitare di avere qualche decimo di febbre
  • I denti diventano molto sensibili alle temperature troppo fredde o troppo calde di quello che ingerisci
  • linfonodi che si trovano sul collo potrebbero gonfiarsi leggermente
  • Si avverte dolore e gonfiore anche nella porzione di pelle che si trova al di sopra dell’ascesso dentale

Se noti uno o più di uno di questi sintomi, ti consigliamo di recarti subito dal dentista. Come già saprai, se i batteri non vengono contrastati immediatamente tenderanno a moltiplicarsi aumentando la gravità del problema. Di seguito ti facciamo vedere come ci si comporta in questi casi.

Cosa bisogna fare in caso di ascesso dentale?

Come ti abbiamo già detto nel paragrafo precedente, appena ti accorgi di avere un ascesso dentale (che a volte può essere anche asintomatico) devi subito contattare il tuo dentista di fiducia per informarlo della tua condizione e prendere un appuntamento per una visita di controllo.

Oltre ad andare dal dentista e farti mostrare qual è la cura migliore per il tuo caso, ci sono anche delle cose che potresti fare se ti accorgi di essere affetto da un ascesso dentale, ad esempio:

  • Per alleviare il dolore puoi prendere dei farmaci antinfiammatori o antidolorifici 
  • Puoi fare degli sciacqui con acqua e sale, come sai il sale è un disinfettante naturale e aiuterebbe ad alleviare il dolore causato dall’ascesso
  • Sempre per alleviare il dolore, ti consigliamo di fare degli impacchi con la borsa del ghiaccio. Basta poggiarlo sulla guancia, nel lato in cui avverti il dolore

Ricordati però di non  abusare dei farmaci antidolorifici perché bisogna sempre curare il problema e questi medicinali non servono per il trattamento ma solo per alleviare il dolore.

Non bere bevande, o non mangiare cibi, che sono troppo caldi o eccessivamente freddi in quanto aumenteresti la sensazione del dolore a livelli esorbitanti.

Ricordati sempre di lavare i denti dopo i pasti, di eliminare con cura tutti i residui di cibo, aiutandoti con uno scovolino e ricorda di fare gli sciacqui con un buon collutorio dopo aver spazzolato i denti.

Ascesso dentale, rimedi naturali: quali sono?

Ovviamente, esistono dei rimedi naturali per trattare l’ascesso ai denti. In ogni caso, prima di intraprendere la via dei rimedi naturali, devi informare il tuo dentista perché questi prodotti potrebbero contrastare l’effetto di eventuali farmaci che stai assumendo.

Di seguito vi mostriamo quali sono i rimedi naturali più gettonati nel caso di un ascesso dentale, ma non dimenticare che non bisogna sottovalutare questo problema e devi sempre recarti dal dentista per curarlo definitivamente.

  • L’olio essenziale di chiodi di garofano: il garofano aiuta a contrastare i processi infettivi e spesso viene consigliato dagli erboristi per il trattamento di problemi a denti e gengive. Lo puoi applicare e massaggiare direttamente sulla zona interessata, ovviamente in modo leggero e delicato.
  • L’olio essenziale di menta piperita: anche in questo caso puoi applicare una piccola parte di olio essenziale sulla zona di interesse e massaggiarla delicatamente. Le nonne consigliano spesso la menta piperita per il trattamento degli ascessi e se provi a chiedere in erboristeria scoprirai che hanno ragione
  • L’olio essenziale di origano: l’origano, oltre ad essere molto diffuso in cucina, è noto per le sue proprietà antibatteriche, antiossidanti e antimicotiche, per questo è molto efficace per il trattamento dell’ascesso. Puoi sempre massaggiarlo direttamente sulla zona, anche con l’ausilio di un cotton fiock senza metterci troppa energia altrimenti ti faresti del male
  • L’aglio: l’aglio è famoso sin dai tempi ancestrali per le sue proprietà mediche, infatti è un antibatterico naturale efficace per ascessi e mal di denti. Basterà schiacciarlo per tirare fuori il succo dell’aglio e  applicarlo direttamente sulla zona di interesse. Vi consigliamo di farlo solo in vista di una serata casalinga in quanto il vostro alito non sarà floreale dopo questa operazione.
  • L’acqua e sale: come ti abbiamo già detto in precedenza, per alleviare il dolore e disinfettare la zona potresti far sciogliere un pò di sale in acqua tiepida e fare dei semplici sciacqui durante la giornata
  • L’aloe vera: questa pianta è famosa per le sue proprietà lenitive e antinfiammatorie. In farmacia o in erboristeria potrai trovare delle pomate a base di gel di aloe vera (o, se sei abbastanza bravo, potresti estrarre tu stesso il gel dalla pianta) da spalmare direttamente sulla zona colpita dall’ascesso
  • Olio di cocco: se lo distribuisci tra i denti questo tipo di olio prezioso aiuta ad eliminare batteri e tossine. In alternativa puoi usare anche l’olio di sesamo ma ricordati sempre che l’olio distribuito tra i denti, qualsiasi esso sia, va sempre espulso
  • L’echinacea: è una pianta dalle proprietà antidolorifiche e puoi applicarla sulla parte che ti fa male, oppure assumerla in form di tisana
  • L’aceto di mele: si tratta sempre di un rimedio antico utilizzato dalle nostre nonne quando subentravano forti dolori ai denti. Puoi fare gli sciacqui con l’aceto di mele per alleviare il gonfiore e il dolore che accompagnano l’ascesso dentale. Puoi usarlo sia in forma pura sia diluito in un bicchiere di acqua.
  • La pulsatilla: si tratta sempre di una pianta dalle proprietà antidolorifiche e omeopatiche che viene usata sin dai tempi antichi per il trattamento di problemi che riguardano i nostri denti
  • La silicea: è una pianta che aiuta ad espellere il pus e le tossine che si accumulano nell’ascesso dentale

Se hai qualche dubbio ricordati sempre di chiedere un consiglio al tuo dentista di fiducia oppure anche all’erborista se è preparato sull’argomento.

Antibiotico per ascesso dentale: quali sono le cure farmacologiche idonee?

Per quanto riguarda il trattamento terapeutico, il dentista ti prescriverà sicuramente dei farmaci antibiotici e tra questi ricordiamo soprattutto i seguenti:

  • L’Eritromicina
  • L’Amoxicillina
  • Il Metronidazolo
  • La Claritromicina

Inoltre il dentista potrebbe ritenere opportuno che tu assuma dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per alleviare lo stato dell’infiammazione come il Paracetamolo o l’Ibuprofene.

Anche i collutori disinfettati giocano un ruolo importante per il trattamento degli ascessi dentali, sarà sufficiente fare degli sciacqui frequenti durante la giornata in modo da disinfettare l’intero cavo orale.

Come si può prevenire un ascesso dentale?

Come si dice: prevenire è sempre meglio che curare. Vediamo adesso quali sono i consigli degli esperti per la prevenzione degli ascessi dentali:

  • Ricordati di lavare i denti (almeno tre volte al giorno) con uno spazzolino che cambierai periodicamente, spazzolando anche la lingua in quanto spesso vi si accumulano i batteri
  • Se ne hai la possibilità passa anche lo scovolino tra i denti, questo aiuta a ridurre che si accumulino placca e tartaro tra un dente e l’altro (una delle cause sottostanti l’ascesso dentale)
  • Usa il filo interdentale dopo aver lavato i denti o, comunque, una volta al giorno
  • Ricordati di fare una pulizia dei denti per mano di un igienista almeno ogni 6 mesi in quanto solo l’attrezzatura del professionista riesce a raggiungere anche gli angoli più nascosti del cavo orale
  • Se non hai la possibilità di utilizzare uno spazzolino con il dentifricio, puoi sempre fare degli sciacqui abbondanti con acqua tiepida in modo tale da rimuovere i residui degli alimenti che spesso rimangono incastrati tra i denti dopo i pasti
  • Ricordati di andare dal dentista per una semplice visita di controllo almeno una volta l’anno in quanto molti problemi non manifestano subito i sintomi, come le carie dentali che sono spesso la causa degli ascessi
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