Macchiette Bianche sui Denti: Cosa Può Essere?

Il nostro sorriso è il nostro più importante biglietto da visita. Per questo è importante avere dei denti sani e per mantenerli tali non solo bisogna lavare i denti dopo i pasti ma è necessario  anche fare delle visite di controllo dal dentista. Ma che succede se i nostri denti sono macchiati?

In questo articolo ti mostreremo che cosa sono le macchie bianche sui denti, vedremo insieme da cosa potrebbero essere causate, quali sono i possibili rimedi e come dobbiamo comportarci per prevenirle.

Che cosa sono le macchie bianche sui denti?

La formazione delle macchie bianche sui denti è un problema molto comune e spesso non può essere risolto, come erroneamente molti pensano, con una semplice pulizia dei denti.

Infatti in questo caso abbiamo a che fare con una vera e propria alterazione permanente del nostro smalto dentale.

Di solito queste macchie bianche sullo smalto dei denti si presentano nel caso in cui si è subito un trauma durante l’odontogenesi, ossia durante il processo in cui si sviluppano e si formano i nostri denti, oppure nel caso in cui abbiamo assunto eccessive quantità di fluoro.

L’assunzione eccessiva di fluoro durante questo periodo così delicato per i nostri denti, infatti, può portare ad una vera e propria condizione conosciuta come fluorosi dentale.

Tuttavia la fluorosi, anche se è la causa più comune di queste macchie, non è la sola. Infatti il problema potrebbe essere anche causato dai seguenti fattori:

  • La presenza di carie dentarie
  • La mancanza di calcio nei denti e, quindi, la conseguente decalcificazione della superficie dentale
  • L’insufficiente mineralizzazione dei denti durante il loro sviluppo

Che cos’è la fluorosi?

Il fluoro è senza ombra di dubbio uno degli elementi più importanti per il nostro organismo. Tuttavia, allo stesso modo in cui una sua carenza può risultare dannosa, anche una sua eccessiva assunzione porta a dei problemi particolari, tra cui la fluorosi.

Molte persone, però, non conoscono i risvolti negativi di un abuso di fluoro, e si ostinano a somministrare ai propri figli degli integratori di fluoro durante la delicatissima età pediatrica.

Proprio un atteggiamento di questo tipo comporterebbe l’alterazione permanente del colore naturale dello smalto dentale. Infatti, solo dopo gli otto anni di età il colore dei nostri denti è ormai consolidato e non modificabile con il fluoro.

Quindi, quando parliamo di fluorosi ci riferiamo ad una condizione che riguarda per lo più il nostro aspetto estetico. Infatti la fluorosi in genere non provoca fastidi o dolore, ma causa solo queste antiestetiche macchie bianche sui nostri denti che, nei casi più gravi diventano marroni.

Le macchie tipiche della fluorosi, però, sono permanenti ed è possibile classificare questo disturbo in cinque diverse tipologie, a seconda della gravità, ossia:

  • la fluorosi severa, o fluorosi grave: i denti sono affetti da ipoplasia che può essere talmente grave da influenzarne la forma e la fragilità (per questo sono spesso soggetti a fratture). In questo caso possono comparire delle macchie marroni su tutta la superficie del dente;
  • la fluorosi moderata: le macchie sono scure, brunastre e si diffondono in tutta la superficie dello smalto dentale;
  • la fluorosi lieve: in questo caso le macchie sono estese ed omogenee, vanno ad interessare la metà della superficie dentale e hanno un colore bianco opaco;
  • la fluorosi molto lieve: la superficie interessata è inferiore rispetto alla tipologia precedente (circa il 25%) e le macchie sono distribuite sul dente in modo irregolare;
  • la fluorosi leggera: le macchie bianche sono molto piccole, anzi, a volte sono dei semplici puntini che alterano la lucidità della superficie dentale.

Fortunatamente la più grave di queste tipologie di fluorosi è anche la più rara, le più comuni, infatti, sono la fluorosi leggera e la fluorosi molto lieve.

Quali sono le cause più comuni della fluorosi?

Come abbiamo detto, quindi, la causa della fluorosi è da ricercarsi nell’assunzione eccessiva di fluoro, soprattutto durante l’età pediatrica, ossia dalla nascita agli otto anni.

Tra le cause della fluorosi troviamo soprattutto le seguenti:

  • somministrazione di integratori a base di fluoro nei bambini molto piccoli;
  • deglutizione del dentifricio al fluoro, o del collutorio (per questo è importante insegnare ai propri figli a non ingoiare la sostanza quando si lavano i denti o quando fanno gli sciacqui con collutorio);
  • la presenza del fluoro nell’acqua potabile, per questo si consiglia di far bere ai propri figli acqua in bottiglia, soprattutto nel caso in cui i livelli del fluoro nell’acqua potabile di casa superano le due parti per milione.

Quali sono i sintomi della fluorosi?

Il sintomo che ci permette di fare una diagnosi di fluorosi riguarda sicuramente la comparsa delle macchie bianche sui denti.

Macchie che, come abbiamo visto, variano per forma e colore in base alla gravità del caso specifico.

Possiamo dire che il quadro sintomatologico della fluorosi è determinato solo da queste macchie in quanto, come abbiamo già detto, non si manifestano fastidio e dolore.

Quali sono i rimedi per le macchie bianche sui denti?

Nei paragrafi precedenti abbiamo già detto che, quando abbiamo a che fare con la fluorosi, non si tratta di un problema risolvibile con una semplice pulizia dentale fatta da un igienista, né attraverso il classico sbiancamento dentale.

In tal caso, per risolvere il problema delle macchie bianche sui denti devi necessariamente avvalerti delle procedure estetiche, ad esempio l’inserimento delle faccette dentali, ossia dei veri e propri gusci creati su misura che andranno a ricoprire la superficie del dente.

Come abbiamo visto, però, le macchie bianche sui denti potrebbero anche essere determinate da altri fattori, come le carie dentali, l’insufficiente mineralizzazione dei denti o la carenza di calcio. Per questo è necessario che ti rivolgi sempre al tuo dentista per capire di cosa si tratta.

Infatti, nel caso di insufficienza di calcio negli elementi dentali (condizione conosciuta come Ipocalcificazione), potresti valutare anche la possibilità di ricorrere a dei rimedi naturali, ovviamente dopo aver consultato il tuo medico. Tra questi ricordiamo soprattutto i seguenti:

  • prepara una pasta dentifricia con il calcio e altri elementi come il bicarbonato di sodio;
  • fai gli sciacqui di thè verde almeno un paio di volte al giorno;
  • prepara una pasta dentifricia con bicarbonato e limone, ma non usarla più di una o due volte a settimana;
  • mangia alimenti ricchi di minerali, come il latte, il formaggio e via dicendo.

Come possiamo prevenire questo tipo di problema?

Così come accade per tantissimi altri problemi che interessano il nostro organismo, anche in questo caso la prevenzione è sicuramente la strada migliore da intraprendere.

Per prevenire le macchie bianche sui denti causate dalla fluorosi è indispensabile seguire un’alimentazione corretta ed equilibrata sin da quando siamo bambini.

Infatti, a meno che non sia il medico a consigliarlo, evitate di somministrare ai vostri figli gli integratori alimentari e fate in modo che assumano tutte le sostanze di cui hanno bisogno con gli alimenti.

Invece, per prevenire le macchie bianche determinate dagli altri fattori, ti consigliamo di tener conto dei seguenti punti che sono validi per la prevenzione della maggior parte dei problemi ai denti:

  • Evita di fumare
  • Ricordati di lavare i denti dopo i pasti e di passare il filo interdentale quando è possibile
  • Limita l’assunzione di caramelle
  • Limita l’assunzione di cibo spazzatura
  • Riduci l’assunzione di caffeina o, se possibile, evitala del tutto
  • Bevi acqua in abbondanza durante l’arco della giornata
  • Ricordati di andare dal tuo dentista almeno una volta l’anno per la visita di controllo

Seguendo questi semplici consigli il problema delle macchie sui denti dovrebbe essere tenuto sotto controllo!

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